Ogni azienda ha, al suo interno, un ufficio ove il personale addetto si dedica alla ricerca di clienti. La mission di questi agenti di commercio è: VENDERE.
Il fattore che gioca un ruolo fondamentale nelle vendite è ormai il TEMPO. Il bisogno di ottimizzarlo viene soddisfatto dalla creazione di software che accelerano le prestazioni e ci rendono più attivi in un mercato che non lascia spazio a chi non sta al suo passo.
Possiamo guardare al futuro grazie a software e robot che possono, in parte sostituire e, molto spesso, migliorare la prestazione di processi che se svolti da una persona rischiano di essere più vulnerabili.
Nel concreto, una tecnica che permette di accelerare il processo commerciale è lo SCRAPING (Wiki).
Nei processi commerciali B2B i dati che sempre si richiedono sono ragione sociale, nomi dei responsabili, telefoni, email e anche WhatsApp. Si possono collezionare altri dati come il numero di dipendenti, informazioni finanziarie e quant’altro sia necessario all’ufficio commerciale per avere un prospetto utile e completo.
Invece nel B2C si ricercano sempre dati di contatto diretto (email, telefono e WhatsApp) e informazioni (stato sociale, gusti, abitudini etc..). Qui lo scraping si fa regalando… ma di questo preferisco parlarvene in un altro momento.
L’unione dello scraping e di un SOFTWARE sono l’acceleratore del processo commerciale!
Abbiamo accesso ad una moltitudine di dati su database gratuiti e pubblici come Google, Linkedin, Facebook o le ormai dimenticate “Pagine gialle”.
Lo scraping ci aiuta a non doverci perdere in un mare di informazioni. Ci consente il vero DIRECT MARKETING.
Contattare direttamente via e-mail o WhatsApp il responsabile dell’ufficio acquisti dell’azienda che è interessata ad un nostro prodotto o servizio, ci consente di eliminare la perdita di tempo data dall’invio manuale di e-mail e di telefonate interminabili ascoltando jingle strazianti nell’attesa di poter parlare con l’interno desiderato.
Nel 2006, quando iniziai a lavorare in glacom, i numeri di telefono e le e-mail si trascrivevano con una mano e con l’altra si teneva stretta la cornetta del telefono fisso cercando di ottimizzare il tempo tra centinaia di dati e migliaia di chiamate. Sono ricordi mescolati a nostalgia … ma non certo per quel metodo di lavoro!
Mi ricordo anche le mie prime lezioni di Python, l’arrivo di Selenium per lo scraping web nel 2004 e poi, nel 2011, Appium per le apps di IOS e Android.
Senza dimenticare l’avvento della IA.
Quanti cambiamenti anche lavorativi, sono stati possibili grazie alla tecnologia?
A volte me ne stupisco ancora…
Tornando al presente, una cosa è chiara: per avere successo bisogna avere un approccio GLOBALE.
Le nuove tecnologie e i software devono andare a braccetto con tutte le altre caratteristiche del trade: innanzitutto devono coinvolgere le persone.
Devono considerare il prodotto che si vuole far conoscere.
Per fare ciò è indispensabile avere delle buone strategie di marketing, una particolare attenzione agli aspetti legali e soprattutto empatia.
Ciò che mi rende fiero di ciò che faccio è quando, sin dai primi incontri, quando si crea o ottimizza un processo commerciale, cercando di capire ed ascoltare le esigenze del cliente, cucendo ad hoc per lui un software, un piano marketing e di comunicazione, come se fosse un vestito per un giorno importante, si crea fiducia e si diventa una squadra.
Quando poi arrivano i risultati, quando si vede che l’azienda grazie a noi è cresciuta e quali altre sfide vuole affrontare con noi al loro fianco… Vuol dire che siamo arrivati all’obiettivo con tenacia, umanità ma senza perdite di TEMPO.
Vi auguro buon scraping e buona settimana!
Daniele
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